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Come scegliere il caricabatterie giusto: una guida pratica

Oct 02, 2023

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Scegliere il miglior caricabatterie per il tuo smartphone e altri gadget è sempre stato un po’ complicato, e la tendenza crescente nella spedizione di cellulari senza adattatore in scatola ha solo reso il processo più arduo. I numerosi standard di ricarica, tipi di cavi e terminologia specifica del marchio non aiutano certamente a restringere le tue esigenze.

Ricaricare il tuo telefono è abbastanza semplice: collega il cavo USB-C a qualsiasi vecchia spina o porta e il gioco è fatto. Ma il dispositivo si ricarica davvero velocemente o si accende nel modo più ottimale possibile? Sfortunatamente, non esiste un modo garantito per saperlo. Fortunatamente, siamo qui per aiutarti. Una volta terminato questo articolo, sarai completamente attrezzato per scegliere il miglior caricabatterie per il tuo nuovo smartphone, laptop e altri gadget.

RISPOSTA RAPIDA

Ecco cosa devi sapere per scegliere il caricabatterie giusto per il tuo dispositivo.

Continua a leggere per saperne di più e per scoprire le nostre scelte sui migliori caricabatterie che puoi acquistare.

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Gli smartphone spesso forniscono un indicatore generico come "ricarica rapida" o "ricarica rapida", ma non è sempre utile. Pixel 7 di Google, ad esempio, visualizza semplicemente "Ricarica rapida" indipendentemente dal fatto che tu sia collegato a un caricabatterie da 9 W o 30 W. Poco utile.

Quando scegli un adattatore da viaggio, un hub di ricarica, un power bank o un caricabatterie wireless per il tuo telefono, ci sono due cose fondamentali da considerare. Il primo è la quantità di energia di cui avrai bisogno. Fortunatamente, i produttori spesso elencano la potenza di ricarica massima di cui è capace il loro dispositivo nella scheda tecnica.

In generale, gli smartphone vanno dai 18 ai 150 W, mentre i tablet arrivano fino a 45 W. Gli ultimi laptop possono persino offrire una ricarica da 240 W tramite USB-C. Infine, i gadget più piccoli come le cuffie tendono ad accontentarsi della ricarica base da 10 W.

Il secondo è lo standard di ricarica necessario per ottenere questo livello di potenza. Questa è la parte più complicata, poiché i dispositivi spesso supportano più standard che offrono diverse capacità di alimentazione, in particolare gli smartphone cinesi a ricarica superveloce che utilizzano standard proprietari per fornire livelli di potenza molto elevati. Fortunatamente, questi dispositivi vengono ancora forniti con i caricabatterie nella confezione. Tuttavia, ti consigliamo di conoscere il protocollo di ricarica di riserva se prevedi di acquistare un hub di ricarica multipla o un power bank.

In generale, ci sono tre categorie in cui rientra ogni standard di ricarica per smartphone:

La formula magica per caricare correttamente e velocemente il tuo smartphone o laptop USB-C è acquistare una presa che supporti lo standard di ricarica richiesto fornendo allo stesso tempo energia sufficiente al dispositivo.

Tenendo presente quanto sopra, se il tuo telefono utilizza uno standard di ricarica proprietario o viene fornito con un adattatore, riceverai le velocità di ricarica più elevate utilizzando la presa fornita nella confezione o, in mancanza, una presa simile che offra una potenza equivalente. valutazione. Riutilizzare le spine di vecchi dispositivi è un'ottima idea ove possibile e vale sempre la pena provare prima.

Garantire lo standard di ricarica corretto è più un grattacapo se il tuo telefono non viene fornito con un caricabatterie nella confezione o se stai cercando qualcosa che funzioni bene con tutti i tuoi gadget. Il posto migliore per iniziare la ricerca è la scheda tecnica del produttore. Tuttavia non ci sono garanzie: alcuni elencano lo standard di ricarica richiesto per ottenere velocità di punta, mentre altri no.

Consulta le schede tecniche ufficiali di seguito per un esempio di cosa tenere d'occhio.

Sebbene questi grandi marchi svolgano un buon lavoro, ci sono alcuni problemi anche qui. Ad esempio, la pagina del prodotto Apple elenca gli standard di ricarica wireless ma sorvola sul fatto che è necessaria una presa USB Power Delivery per una ricarica rapida via cavo. Nel frattempo, la scheda tecnica di Google elenca le specifiche richieste ma implica che sia necessario un caricabatterie da 30 W, quando in realtà il telefono non assorbe più di 23 W da qualsiasi presa.

Testato:Il Pixel si carica molto più lentamente di quanto suggerito da Google

Se non riesci a trovare menzione di uno standard di ricarica, è ragionevole scommettere che qualsiasi telefono acquistato negli ultimi due anni supporterà USB PD in qualche forma, anche se abbiamo notato che anche alcuni telefoni di punta non lo fanno. Per quanto riguarda la ricarica wireless, Qi è una scommessa abbastanza sicura per la maggior parte dei dispositivi moderni, al di fuori di alcuni modelli di ricarica esclusivamente proprietari.